Poeti per Shelley - Medusa

Poeti per Shelley – Recita di fronte al mare
di Giorgio Peruzio

Su iniziativa dell’Associazione Medusa, il Principino Eventi di Viareggio ha ospitato una recita poetica collettiva dedicata a Shelley, nella ricorrenza del bicentenario della morte del poeta.Andrea de Manincor di Casa Shakespeare di Verona e l’Associazione Poeti solo Poeti di Sarzana, hanno costruito un evento intorno ai motivi ideali ed esistenziali di uno dei grandi maestri del Romanticismo.A presentare la serata, dopo l’introduzione di Franco Pulzone, presidente di Medusa, Susanna Musetti, presidente di Poeti solo Poeti e Marisa Vigo, presidente della giuria del Premio letterario nazionale Città di Sarzana.Andrea de Manincor, con la maestría di chi sa calcare da protagonista i palcoscenici teatrali, ha recitato poesie di Shelley che proponevano, di volta in volta, un tema sul quale gli autori invitati hanno proposto loro opere poetiche o narrative.Avendo sullo sfondo il mare le cui onde depositarono il corpo senza vita del poeta, la serata ha mantenuto intatto per le intere due ore di spettacolo quell’insieme multiforme, ora sfumato ora nitido, di tenerezza, passione, slancio ideale, nostalgie e voglia di libertà e giustizia che ha avvinto i partecipanti senza mai cadute di tensione emotiva.Dai motivi della natura a quelli dell’amore, dai riferimenti sociali alle metafore poetiche radicate nella mitologia, il tempo correva veloce. Sospendendosi in un’aura poetica che si distendeva oltre la dimensione dell’istante e del presente.Un anelito di cultura e bellezza, che ha parlato ai cuori, al cielo, al mare, alle intelligenze, con la voce della poesia, delle domande eterne, dell’infinito.